 |
|
| |
|
|
| |
Agenzia Servizi di Segreteria, Servizi on line per Studi Legali ed Avvocati |
|
|
|
 |
|
|
| |
Consiglio di Stato sez. IV 20 febbraio 2014 n. 798
E' illegittima la disposizione del Capo dell'Ufficio Giudiziario che, in violazione del disposto dell’art.162, 1° comma della legge 23 ottobre 1962 n.1196 (che prevede che le cancellerie e segreterie giudiziarie sono aperte al pubblico cinque ore nei giorni feriali) limita a sole tre ore l'apertura al pubblico della cancelleria civile del Tribunale.
Indubbio che i capi degli uffici giudiziari mantengano il potere regolamentare di stabilire l’orario di apertura al pubblico, ma ciò non toglie che vada rispettato il limite della durata dell’orario.
Né può trovarsi idonea giustificazione nella motivazione della carenza di personale e di tipo logistico. Il Consiglio di Stato ha reputato che “gli elementi di valutazione posti a base del provvedimento di che trattasi, per quanto in sé apprezzabili sono del tutto recessivi e comunque non possono incidere sul limite minimo” disposto legislativamente. Ha altresì affermato che “il regime giuridico di rango legislativo applicabile all’orario di apertura degli uffici in questione si pone in linea con la regola della riserva di legge prevista in materia dall’art.97 Cost. ( " i pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione") e, com’è noto, il principio di riserva di legge impone da un lato che la disciplina di una certa materia sia demandata alla fonte legislativa e dall’altro lato che fonti " normative" diverse non possono intervenire sugli oggetti riservati alla legge”
>> ARCHIVIO NEWS |
|
|
|
|
 |
|
| |
|
|
|
|
|
|
|
